22 Marzo 2012
22 Marzo 2012
Nel nostro post di lancio di questo appuntamento settimanale con la Netnografia, abbiamo iniziato cercando di fornire una prima definizione univoca del termine stesso netnografia con cui si identifica un metodo di ricerca qualitativo, su base etnografica, che permette al ricercatore di immergersi nelle conversazioni dei consumatori emerse spontaneamente online, al fine di estrarne informazioni significative da convertire in soluzioni.
Oggi, andiamo a dare un inquadramento specifico, e terminologico, a queste informazioni significative e agli ambienti e gruppi in cui avvengono le conversazioni spontanee da cui queste informazioni estratte.
Il primo fondamentale concetto da introdurre è quello di web tribe.
La web tribe è il target principale a cui si rivolge la netnografia. Deve essere intesa come un agglomerato di utenti operanti nel contesto digitale dei social media, che crea spontaneamente topic su determinati brand e prodotti e attorno cui genera aggregazione.
Se alla definizione di web tribe associamo quella di social media marketing, in quanto tecnica di marketing che monitora e capitalizza le informazioni prodotte ed emergenti dalle interazioni comunicative degli utenti dei social media, capiamo quanto un’analisi netnografica sia essenziale nello sviluppo delle moderne strategie di web marketing.
Ogni osservazione netnografica di ciò che sui social media viene detto dagli utenti deve essere accompagnata da un’analisi interpretativa.
L’analisi interpretativa non è nient’altro che un’analisi di tipo antropologico che permette di estrarre dalle web tribe quelle informazioni significative sul brand da convertire in vantaggio competitivo. Queste informazioni prendono il nome di insight e sono di due tipi: commerciali e culturali.
L’individuazione degli insight commerciali è possibile solo grazie all’implementazione di tre procedimenti analitici e sono:
Per estrazione degli insight culturali ci si riferisce invece a due procedure analitiche:
Viste in questo modo, l’analisi interpretativa e la netnografia possono sembrare come strumenti creati per “rubare” alle web tribe informazioni quali-quantitative da utilizzare a fini strategici. In realtà, sono strumenti che permettono di instaurare un dialogo, in piena armonia con le dinamiche del web 2.0, arrivando al “cuore affettivo” delle community, parlando con il loro stesso linguaggio, al fine di predisporre azioni, e talvolta re-azioni, che non ne sconvolgano l’equilibro.
La vostra crescita parte da qui. Senza obblighi, senza bisogno di dettagli, iniziamo a conoscerci. Scriveteci e vi contatteremo, pronti ad ascoltare. E a proporre. Scoprirete cosa Viralbeat può fare per voi.