21 Aprile 2023
21 Aprile 2023
L’accesso al credito, attraverso mutui o prestiti, è da sempre argomento importante in Italia, paese storicamente orientato a vivere la casa come un bene rifugio. La proprietà immobiliare è un fattore costitutivo della nostra società. A partire da questa considerazione, posizionarsi in modo efficace nei confronti di un target così attento e “caldo” è una leva strategica di assoluto rilievo per il marketing degli istituti bancari.
Da dove partire per definire una strategia di comunicazione efficace?
Abbiamo approfondito lo scenario di riferimento dei mutui attraverso una web analysis, sviluppando un’indagine quali-quantitativa sui discorsi degli utenti in rete, al fine di capire quali fossero i principali driver per la scelta di un mutuo e se questi elementi potessero o meno impattare nella reputation delle banche.
Attraverso Digimind, software di social listening, abbiamo estratto i contenuti digitali in lingua italiana prodotti tra l’12 marzo 2022 e l’11 marzo 2023.
La nostra indagine ha privilegiato le fonti che si caratterizzano per una presenza consistente del discorso spontaneo tra utenti comuni (Reddit, Forum, Facebook e Twitter). In particolare, sfruttando il sistema di classificazione automatica Digimind, gli analisti hanno lavorato solo su contenuti prodotti da autori con poca notorietà, al fine di avvicinare il più possibile la popolazione dati alla realtà degli utenti comuni ed escludere i contenuti di professionisti, aziende e influencer che inevitabilmente avrebbero potuto essere condizionati da finalità di commerciali o di personal branding.
Il volume complessivo delle pubblicazioni che rispondono a tali criteri comprende 506.000 risultati. L’approfondimento qualitativo è stato svolto su un campione rappresentativo di 2.333 contenuti.
L’analisi dell’andamento temporale delle pubblicazioni evidenzia un discorso omogeneo nel tempo.
Anche esplorando l’interesse dei pubblici rispetto al reperimento di informazioni sul tema, attraverso Google Trend, su un set di keyword (mutui ristrutturazione, cessione quinto dello stipendio, mutuo prima casa, fido bancario), sembra confermarsi un andamento stabile; non si registrano hype significativi, al netto di un trasversale leggero decremento delle ricerche ad agosto.
L’analisi dei contenuti del discorso ha evidenziato la presenza di cinque macro argomenti
Il 36% dell’intero discorso analizzato è incentrato sulla situazione politico-sociale e sull’influenza che la crisi economica e gli eventi politici hanno sul tema.
Sul piano nazionale rileviamo valutazioni sulle scelte economiche governi Conte II, Draghi e Meloni, richieste esplicite dirette ai singoli esponenti politici. Dal punto di vista internazionale si discute di guerra in Ucraina e di scelte legislative dell’Unione Europea.
Il secondo macro tema in termini di volumi, che rappresenta il 19% dell’intero discorso, è legato all’impatto dell’aspetto economico – finanziario, come le opinioni sugli oneri nell’apertura del mutuo (ad es. i costi di espletamento delle pratiche, l’ammontare delle rate o, più in dettaglio, l’aumento dei tassi di interesse).
Il 18% del discorso è rappresentato dalle modalità di implementazione del mutuo, intese come attività da portare a termine per riuscire a contrarre mutuo da un punto di vista pratico e pragmatico (ad es. sulla documentazione da produrre, i tempi tecnici di attesa, eventuali servizi aggiuntivi presenti nelle pratiche, gli aspetti burocratici ecc.)
Il 16% delle opinioni analizzate riguarda, invece, le conversazioni prodotte dagli utenti in sede di pianificazione, laddove su un tema così complesso è usuale il ricorso alla rete per confronti, soluzioni e valutazione delle scelte più adatte al proprio caso, nell’ottica di informarsi e affrontare in modo più consapevole il futuro onere.
Ad esempio troviamo il classico dibattito tra tasso fisso e tasso variabile, i consigli sulla durata del mutuo, o il confronto tra sostenitori dell’affitto VS sostenitori del mutuo ecc. La scelta delle alternative più sostenibili è il subtopic più consistente, che arriva al 72%.
Interessante anche il discorso sulle modalità di copertura finanziaria delle rate del mutuo, in ottica di investimento come la scelta di mettere in fitto un immobile soggetto a mutuo o di coprire le spese del mutuo attraverso investimenti in criptovalute, che copre il restante 28% delle conversazioni di questo raggruppamento.
L’ultimo macro argomento in termini di presenza nel discorso riguarda le discussioni legate alla solidità della situazione economica degli utenti e alle tutele richieste dagli istituti per poter stipulare un mutuo.
Questo tema è formato da tre topic distinti:
Questa è la fotografia delle conversazioni monitorate.
Tutti gli argomenti sono strategicamente rilevanti in ottica marketing e comunicazione, ma quale di questi ha il maggior impatto in ottica reputation degli istituti bancari?
La maggior presenza di riferimenti espliciti a brand bancari è stata rilevata nel topic “aspetti implementativi” dove il 43% dei contenuti è correlato alla scelta di uno specifico brand di istituto bancario, quasi sempre accompagnato dalla condivisione di giudizi di soddisfazione/insoddisfazione o comparazioni sui tempi e sull’offerta complessiva di servizi.
In particolare, i brand bancari più menzionati nell’intero universo d’analisi risultano:
Ma quale tipologia di utente o di consumatore affolla lo scenario italiano sui mutui e sui prestiti?
Grazie alla metodologia netnografica abbiamo individuato le principali identità discorsive di quest’area tematica, il primo passo verso una vera e propria profilazione strategica in ottica data driven.
Scopri i nostri risultati nel report di scenario realizzato in partnership con Digimind, scarica il report completo.
Analisi realizzata in collaborazione con Andrea Vecchione.
La vostra crescita parte da qui. Senza impegnarvi, senza bisogno di troppi dettagli. Ma iniziamo a conoscerci, o non scoprirete mai cosa Viralbeat può fare per voi. Scriveteci e vi ricontatteremo, pronti ad ascoltare. E a proporre.